Fiumi

Fiumi
Personale di Elio Garis

30 ottobre 2014 – 30 giugno 2015

Materia inerte tradotta in arte è lo slogan coniato da “Punto 65 Art room” di Via Ventimiglia, 65 a Torino, per la personale di Elio Garis ospitata in quegli ambienti. Fiumi di sole e tenebra, di quiete e di tempesta, di ampie anse e di torbidi mulinelli, di flusso calmo e di rigurgiti repentini o di ritorni inattesi, di foci lontane e di estuari mancanti. Come metafore della vita.
“Fiumi” è il titolo della mostra che comprende numerose grandi sabbie a parete e alcune opere grafiche, realizzate a secco con il tornio per modellare in modo quasi scultoreo la carta ed inseguire così quelle che Garis chiama la terza e la quarta dimensione. La larghezza, l’altezza, la profondità e l’anima della scultura. “Senza quest’ultima l’opera non vibra, non emoziona e torna ad essere materia inerte, anziché viva”.