Collection or Obsession


 Personale di Naomi Gilon
14 novembre – 31 dicembre 2024

Inaugurazione giovedì 14 novembre ore 18.30

Punto 65 Concept Art Room ospita in collaborazione con Candy Snake Gallery di Milano “Collection or Obsession” una personale di Naomi Gilon a cura di Carlotta Canton.

Naomi ha una ricca storia di sperimentazione che comprende una vasta gamma di metodi e materiali. Artista multidisciplinare di base a Bruxelles, combina la bellezza con il macabro, in un forte sforzo per rompere i limiti delle aspettative del mondo dell’arte.

È una delle artiste più interessanti di una scena emergente internazionale sempre più aperta alla contaminazione tra arte visiva, moda e design. Le opere di Naomi sono incentrate sull’idea di trasformazione del corpo come strumento di costruzione dell’identità sociale e sull’utilizzo sperimentale della ceramica come materia insieme fragile e sensuale.

Gilon abbraccia il diabolico e il non convenzionale nella sua pratica, e realizza i suoi pezzi con un evidente senso della bellezza. La sua capacità di trasformare oggetti di uso quotidiano in ibridi ultraterreni sovverte i nostri attaccamenti e le nostre relazioni con gli oggetti. In particolare, sono tipiche di Naomi le forme delle mani o dei piedi che si trasformano in zampe dotate di artigli, espressione di un’aggressività animale che viene simbolicamente reintegrata e addomesticata fino a divenire attraente per via delle forme sinuose e dei colori accattivanti, ottenendo così una nuova armonia tra civiltà e istinto che passa dalla sensualità della materia.

La galleria ospita circa 20 opere in ceramica composte da una serie di borse scolpite con manici ad artiglio, vasi con lunghe dita da strega e mani i cui artigli accolgono candele, i suoi pezzi sfidano la nostra percezione del mezzo. Attingendo a una fonte di ispirazione dalla cultura pop e dalla mitologia, Gilon esplora il potenziale estetico e psicologico degli oggetti di uso quotidiano e infonde loro nuova vita attraverso il suo processo di metamorfosi.

Naomi dice della sua arte “Considero i miei oggetti ibridi in ceramica come le chimere della nostra umanità. È la sublimazione dell’orrore nelle nostre vite

“Collection or Obsession” meraviglia e orrore al tempo stesso, ecco la portata delle metamorfosi animate da Naomi Gilon, che suggeriscono come il mostro smette di essere quell’entità impossibile da pensare e portatrice di ogni accezione dispregiativa, divenendo pura espressione della complessità dell’esistenza stessa, forse indecifrabile eppure necessaria.

 

Collection or Obsession
A cura di Carlotta Canton
Direzione Creativa: Diego Romar
Organizzazione Evento: Dario Osella

welcome@punto65.it

Invito

Comunicato stampa


In collaborazione con:

Candy Snake Gallery
Via Luigi Porro Lambertenghi 6
MILANO

info@candysnakegallery.com
www.candysnakegallery.com